Per ragioni igieniche il materasso andrebbe cambiato mediamente ogni 7/9 anni, in funzione dell’utilizzo, dell’ambiente di utilizzo (casa al mare o molto umida…) della sudorazione delle persona ecc.
Infatti ogni notte il corpo emette una media di un quarto di litro di sudore, tossine e umori corporali, che vanno a depositarsi nel materasso. Nonostante tutte le accortezze di manutenzione di pulizia applicata, dopo un certo numero di anni tali depositi rappresentano un terreno fertile per la formazione degli acari delle polvere.
Generalmente compaiono anche alcuni segnali che al di là dei motivi igienici e dell’aspetto visivo possono indicare che è giunta l’ora di cambiare il materasso, come ad esempio indolenzimenti e dolori lombari al momento del risveglio, talvolta accompagnati da formicolio agli arti e dalle estremità gonfie.
Sensazione di disagio, fiacchezza e rapido affaticamento con difficoltà di concentrazione.
Io l'ho cambiato dopo 7 anni ed era ora!
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